lunedì 22 febbraio 2010

Salinger, Il giovane Holden, Einaudi


Sono passati cinquant'anni da quando e' stato scritto, ma continuiamo a vederlo, Holden Caufield, con quell'aria scocciata, insofferente alle ipocrisie e al conformismo, lui e la sua ''infanzia schifa'' e le ''cose da matti che gli sono capitate sotto Natale'', dal giorno in cui lascio' l'Istituto Pencey con una bocciatura in tasca e nessuna voglia di farlo sapere ai suoi. La trama e' tutta qui, narrata da quella voce spiccia e senza fronzoli. Ma sono i suoi pensieri, il suo umore rabbioso, ad andare in scena. Perche' e' arrabbiato Holden? Poiche' non lo si sa con precisione, ognuno ha potuto leggervi la propria rabbia e assumere il protagonista ad ''exemplum vitae''.

Nessun commento:

Posta un commento